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stefanofait

La Turchia si licenzia dalla NATO

di Stefano Fait

Le confidenziali “fonti credibili e preziosissime”di Antonio Ferrari lo inducono a credere che si tratti di un golpe fasullo congegnato da Erdogan per dare una svolta autocratica alla Turchia

http://www.corriere.it/extra-per-voi/2016/07/16/chi-c-dietro-golpe-fasulloin-turchia-che-cosa-succede-ora-600dabda-4b47-11e6-8c21-6254c90f07ee.shtml

Ferrari sostiene, molto giustamente: “sono i fatti, la sana cronaca, occhi attenti, umiltà e una mente attrezzata a ragionare a fare la differenza”. 
Parole sante, ma i fatti come li valutiamo e interpretiamo?

Possiamo giungere alle conclusioni di Ferrari, oppure a qualcosa di completamente diverso.

Per questo nell’anticipazione si usano gli scenari e poi si continuano a monitorare i segnali deboli per capire quale scenario scaccia gli altri.

Per me lo scenario che alla fine potrebbe dominare la scacchiera è differente.

Non credo a mire neo-ottomaniste, in primo luogo perché sono un meme messo in circolazione dai think tank neoconservatori e dai media controllati e poi perché la Turchia ha abbaiato molto e morso poco.

Quel che vedo io è invece uno sviluppo che sembra confortare una mia precedente interpretazione delle vicende turche (che mi interessano da quando un amico turco in Canada mi spiegò il concetto di Medi-Losers, “perdenti del Mediterraneo”, etichetta che accomunava PIGS e paesi musulmani lungo le sponde del “Mare Nostrum”), qui.

- il governo turco ha dichiarato: “Chi ospita Gülen è nostro nemico”. Fethullah Gülen, presunto architetto del golpe, vive in Pennsylvania. In pratica stanno informando Washington che se non accoglierà la richiesta di estradizione la Turchia uscirà dalla NATO. Il che mi pare già straordinario. Esaminiamo i nuovi fatti sul terreno, in gran parte posteriori alle considerazioni di A. Ferrari:

- Sempre il governo turco sta assediando la base NATO di Incirlik, sostenendo che sia coinvolta nel golpe e che gli aerei che hanno bombardato Ankara provenivano da lì;

- 8 leader golpisti hanno chiesto asilo politico in un altro paese NATO, la Grecia. Ankara chiede che siano riconsegnati e Atene ha acconsentito.

- Il pilota responsabile dell’abbattimento dell’aereo russo che ha guastato le relazioni russo-turche sarebbe tra i golpisti arrestati;

- Il tentato colpo di stato è giunto poche ore dopo una clamorosa apertura di credito della leadership turca nei confronti di Assad, pochi giorni dopo le scuse di Erdoğan a Putin per l’abbattimento dell’aereo e alcune settimane dopo le forzate dimissioni del primo ministro filo-atlantista Davutoğlu;

- L’unico articolo del Guardian che consente ai lettori di dire la propria opinione giustifica il tentato golpe militare (!!!) in quanto il vero golpista è Erdoğan e la maggioranza della popolazione che lo sostiene è citrulla;

-Erdoğan avesse architettato il tutto avrebbe dovuto avere la certezza assoluta che la gente sarebbe scesa nelle strade sfidando i carri armati per lui: non è un calcolo da poco;

-Hillary Clinton ha ricevuto finanziamenti elettorali da Fethullah Gülen, ispiratore del fallito golpe;

-Lo spregevole Saakashvili sostiene che Putin è la parte perdente in questa vicenda: non l’ho mai sentito pronunciare qualcosa di vero negli ultimi 10 anni e non a caso se tornasse in Georgia sarebbe arrestato;

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La NATO aspetta la pausa pranzo e il fallimento del tentato golpe per solidarizzare con i turchi, ricordarsi che esporta la democrazia e ignorare Erdogan

Se queste valutazioni sono corrette nei prossimi mesi dovremmo osservare:

- tentativi di spingere la Turchia nel caos per impedire il riallineamento con la Organizzazione di Shanghai per la Cooperazione;

- hitlerizzazione di Erdoğan da parte della stampa occidentale;

- primi, concreti esempi di collaborazione tra Siria, Turchia, Iran, Iraq e Russia per sconfiggere lo Stato Islamico ad Aleppo e Mosul, condannandolo a morte;

- rilancio degli accordi turco-russi sul trasporto del gas e la costruzione di centrali atomiche;

-delegazioni cinesi ad Ankara;

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