Print Friendly, PDF & Email

mateblog

Il governo "sovranista" antieuropeo che piace agli Stati Uniti

di Stefano G. Azzarà

34018139 10214120878350557 8367733969315168256 nIl governo di destra "sovranista" rispetto all'Europa ma... aiutato dai mercati e dagli Stati Uniti.

Sinistra completamente egemonizzata, dal PD a PAP passando per LEU

Alla fine i mercati al guinzaglio del nazismo tedesco hanno facilitato, e non impedito, il buon esito della rivoluzione e la nascita del primo governo di estrema destra del popolo.

Con il non indifferente aiuto del Dipartimento di Stato, che immediatamente ci ha messo sopra il bollino a stelle e strisce.

Intanto, nessuno dei compagni costituzionalisti indignati che, sbraitando demagogia, denunciavano il vulnus alla democrazia dovuto alle ingerenze dello straniero tedesco e a Mattarella si preoccupa per la privatizzazione totale delle istituzioni di governo. Divenute funzioni esecutive di un accordo tra privati, come sancisce simbolicamente l'ostentazione della fenomenologia del contratto commerciale.

Per la sinistra, incapace di giudizio politico sensato e schierata compatta alla coda di Salvini e Giggino - chi in maniera militante, chi per idiozia movimentista - l'occasione per un ulteriore aggravamento della propria crisi culturale.

Ieri subalterni al PD e all'euromania, oggi subalterni a Lega e 5Stelle e all'eurofobia.

Ovviamente è bene che il governo sia nato, perché così non si va a elezioni e non si rafforzano, perché hanno meno argomenti demagogici e perché prima cominciano prima finiscono [SGA].

da1rid

 

tr1rid

Comments

Search Reset
0
Fabrizio Marchi
Sunday, 03 June 2018 22:24
Sottoscrivo in toto il commento di Galati. Esiste anche una sinistra che si interroga e cerca di entrare in una relazione dialettica con la realtà senza appiattirsi su nessuna di queste due posizioni: http://www.linterferenza.info/attpol/non-ci-vie-mezzo/
Like Like Reply | Reply with quote | Quote
0
Mario Galati
Friday, 01 June 2018 21:25
Da dove trae Azzará il dato che i costituzionalisti e la sinistra indignati per il vulnus inferto da Mattarella alla democrazia siano alla coda di Lega e 5S e non colgano la natura di destra del governo?
Qual è il limite oltre il quale la critica all'UE diviene eurofobia sovranista di destra se non quello della natura di classe, borghese, dell'UE e del sovranismo borghese e piccolo borghese?
Non è che a furia di denunciare il pericolo di questa deriva sovranista della critica all'UE, del particolarismo che si oppone all'universalismo astratto, si finisce per sedare la propria critica e, per non portare acqua al populismo destrorso e ad una frazione della borghesia, si finisce per portare acqua alla destra piddina ed europeista?
Like Like Reply | Reply with quote | Quote

Add comment

Submit