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La strategia della Federal Reserve

Dream Theater   

Quantitative easing , iperinflazione, deflazione , velocità circolazione moneta. Cosa ha in mente Ben Bernanke .

Il D-Day si avvicina, anche se ormai chi è più vicino alla FED ha già illustrato a grandi linee cosa ci svelerà Bernanke ad inizio novembre.

La Federal Reserve , non interverrà con un quantitative easing  BOOM ma cercherà di fare un’operazione più graduale. Si partirà con un importo limitato  per il primo mese, forse 100-200 miliardi di dollari USA, ben sotto a quanto si pensava, per poi implementare l’importo fino alla fatidica cifra di un trilione, ovvero 1.000.000.000.000 $, per i comuni mortali mille miliardi di dollaroni. Se tutto va bene. Si perchè secondo la banca “amica” per antonomasia, addirittura la cifra potrebbe lievitare fino a 2 trillioni di USD.

Historically, only a relatively small fraction of a Dollar fall is ‘passed through’ into consumer prices… (…) What all this points to is that – in line with the academic literature – the ‘pass-through’ from Dollar declines to US consumer price inflation is small. This in turn means that – if indeed the Fed sees the Dollar as one of its key policy levers for preventing inflation from staying below its mandate for a prolonged period – the Dollar needs to fall a lot further from here…. (…) Ultimately, core CPI inflation remains hostage to the slowdown in rental (shelter) price and services (less shelter) price inflation – a point we have made repeatedly in our research and one of the main reasons why our bond forecasts have been below the forwards over the past 18-months. (Source: GS-FT)

Come dicono i bar, un’operazione “al consumo”, dove la FED interverrà ogni qual volta il mercato sarà in difficoltà.
La regola è sempre la stessa. Salvare tutto il salvabile. Ormai la strada è segnata. Ma fino a quanto la Federal Reserve  potrà andare avanti in questo modo?
Me lo chiedo ormai da giorni ed è il mio grande punto interrogativo, anche se i lettori, forse, ne hanno anche altri.
Ad esempio l’amico Luca, che in un’email mi scrive:

“Caro Dream, è un piacere averti scoperto per caso…. (…)  …ma una cosa proprio non la capisco. La FED sa di essere spacciata eppure continua a stampare disperatamente. Ma come mai?”


Caro Luca, il tuo ragionamento è corretto ed è giusto dare delle spiegazioni, e cercherò in questa sede di riempire il puzzle, cercando di essere semplice e concreto. Poche parole nma (spero) buone e comprensibili. In questi giorni abbiamo scritto molti post e detto parecchie cose. Cerchiamo di sintetizzare e di raggiungere delle conclusioni.


FED e BCE: diverse per obiettivi


Prima cosa da dire: la differenza tra FED e BCE. Mentre la Banca Centrale Europea ha come primario obiettivo tenere sotto controllo l’inflazione , la FED, oltre a questo elemento, ha un altro grande obiettivo. Alimentare la crescita economica . Ecco quindi giustificato, in un certo senso, il disperato lavoro di Bernanke che non sa più che pesci pigliare e deve affidarsi al quantitative easing , ultima spiaggia prima della disperazione e della depressione (sia economica che dello stesso Bernanke).

E per alimentare la crescita economica , Bernanke deve fare UNA cosa (questo è il suo obiettivo): combattere la DEFLAZIONE.
Infatti, ed è questo il punto focale, la FED è alla ricerca di inflazione. Ma attenzione, non di iperinflazione, ma di inflazione  BUONA. Quindi un’inflazione  controllata, chiaramente superiore a quella attuale ma un’inflazione  che diventa ideale sia per il signoraggio  (vero Mattacchiuz? CLICCATE QUI ) e sia per la crescita economica .
E per generare inflazione  bisogna ampliare l quantità di moneta in circolazione. Solo che ormai stiamo raggiungendo livelli di pura follia. Guardate questo grafico. L’inflazione  è troppo bassa per la FED…

E allora… vai col liscio e con gli acquisti di titoli obbligazionari (e non solo) di tutti i tipi. Questo è quanto ha in pancia la FED oggi. Notate l’incremento folle dei volumi…

Dall’analisi di questi volumi, è matematico un ragionamento: con tutti questi acquisti, chissà quanto denaro dovrebbe essere in giro. Ma invece, come detto, inflazione  bassa… Come mai? Ecco spiegato…

La FED compra titoli soprattutto dalle banche, le quali poi…non mettono il denaro in circolazione, ma lo depositano nuovamente proprio presso la FED!

E la conferma ce l’abbiamo da questo altro grafico che ci illustra la velocità di circolazione della moneta.

Ecco quindi l’assurdo. La FED fa l’impossibile per generare liquidità, la quale poi non viene fatta circolare soprattutto a causa delle banche. E solo per la cronaca, se negli USA accade questo, in Europa non è da meno. Andate a vedere la quantità di denaro presente presso la BCE e capirete…

Domanda: ma se un giorno la velocità di circolazione dovesse aumentare, come farà la FED a controllare l’immane massa di denaro che si trova sul mercato? Alzando i tassi? Non c’è il rischio di una fase di iperinflazione? Lo vedremo, anche se non è assolutamente detto.

Ma attenzione, il tutto sta avvenendo con un drammatico aumento del debito pubblico. Quindi oltre che il danno la beffa. E l’assurdo è che ormai la FED ha capito che il quantitative easing  non servirà a nulla. E a testimoniarcelo è un déjà vu: si chiama GIAPPONE, paese che qualche anno fa ha esattamente fatto quello che la FED sta facendo oggi. E il risultato quale è stato? Economia piatta per anni, ovvero quello che sul mercato si chiama Giapponesizzazione, storia economica di un paese che combatte per anni contro la deflazione  senza riuscire a vincerla.
Io sono ormai convinto che la FED abbia fatto la sua scelta, difficile e necessaria. Ha scelto una strada rischiosissima ma, secondo Bernanke, la strada che alla fine è ancora la meno pericolosa e che permette una maggiore stabilità e minori shock.
La vita è fatta di scelte e di tante piccole scommesse. Questa volta però la scommessa è veramente tosta.

Questo è ovviamente solo il mio parere. Se poi volete approfondire, vi consiglio, se non lo avete già fatto, di leggere questo articolo assolutamente imperdibile di Mattacchiuz sulla FED.

STAY TUNED!

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