Ginevra è il centro del potere invisibile: come le ONG e le organizzazioni internazionali governano il mondo
di uncutnews.ch
Ginevra non è solo sede della diplomazia e delle banche, ma è anche il centro nevralgico strategico di un nuovo ordine mondiale. Qui si concentrano organizzazioni, fondazioni e ONG che esercitano un’enorme influenza sull’istruzione, la sanità, l’economia, i diritti umani e la sicurezza, spesso senza alcuna legittimazione democratica. Mentre i parlamenti nazionali discutono i dettagli, gli attori con sede a Ginevra impongono standard globali che trasformano intere società.
Ginevra come centro nevralgico della governance globale
A Ginevra sono registrate più di 39 organizzazioni internazionali e oltre 750 ONG (fonte). La stessa Svizzera investe ogni anno centinaia di milioni di franchi per posizionare Ginevra come «capitale del multilateralismo». Questa estrema densità di Istituzioni crea strette reti e accordi informali, lontani dal controllo democratico.
La vicinanza geografica non è casuale. Essa consente un efficiente coordinamento tra organizzazioni internazionali, think tank, gruppi di pressione e fondazioni private. Le decisioni prese a Ginevra trovano applicazione nelle legislazioni nazionali, senza che i cittadini vengano consultati.
Gli attori centrali: chi controlla realmente Ginevra
1. Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)
L’OMS è considerata l’“autorità sanitaria mondiale” e ha sede nel centro di Ginevra. Durante il Covid ha svolto un ruolo centrale nei lockdown, nelle campagne di vaccinazione e nelle misure di emergenza globali. I critici accusano l’OMS di essere sempre più dipendente dai finanziatori privati: la sola Bill & Melinda Gates Foundation è uno dei maggiori finanziatori dell’organizzazione (WHO Funding Report).
2. GAVI – l’alleanza per i vaccini
La GAVI Vaccine Alliance, anch’essa con sede a Ginevra, è finanziata in modo significativo da Gates (fonte) e lavora a stretto contatto con l’OMS, l’UNICEF e la Banca mondiale. Attraverso la GAVI vengono implementati programmi di vaccinazione in tutto il mondo, spesso abbinati a prestiti o pacchetti di aiuti.
Per i più critici, GAVI è un esempio lampante di partenariato pubblico-privato, in cui gli interessi economici vengono nascosti dietro argomenti umanitari.
3. Forum economico mondiale (WEF)
Il WEF, guidato da Klaus Schwab, noto per il “Great Reset”, domina il dibattito su identità digitali, sostenibilità, tariffazione del CO₂ e governance globale. Gli incontri annuali di Davos vengono preparati a Ginevra e coordinano le strategie tra governi, Big Tech, banche e ONG (WEF Agenda).
4. International Baccalaureate (IB)
L’International Baccalaureate sviluppa programmi scolastici standardizzati a livello mondiale. È finanziato dall’UNESCO, dalla Banca Mondiale, dall’OCSE e da fondazioni private come quella di Gates (IB Funding). La Russia ha recentemente dichiarato l’IB “organizzazione indesiderata” perché esporta “valori occidentali” e mina la sovranità nazionale.
5. Altri attori chiave
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- UNAIDS – coordina la politica globale sull’AIDS e controlla i fondi di aiuto.
- UNITAR – forma i governi di tutto il mondo in materia di politica climatica e amministrazione digitale.
- DCAF e GCSP – think tank specializzati con sede a Ginevra che sviluppano strategie di sicurezza per le missioni internazionali.
- IOM – Organizzazione internazionale per le migrazioni, fondamentale per la politica migratoria e i programmi di reinsediamento globali.
Reti di finanziamento: Gates, Banca mondiale, OCSE e Big Tech
La maggior parte delle organizzazioni di Ginevra condivide lo stesso quadro di finanziamento:
- Bill & Melinda Gates Foundation: con oltre 7 miliardi di dollari di contributi totali, è uno dei maggiori finanziatori privati dell’OMS, della GAVI, dell’IB e dei progetti di istruzione digitale (Gates Grants Database).
- Banca Mondiale e OCSE: collegano gli aiuti finanziari e i prestiti all’introduzione di standard globali, ad esempio nell’istruzione o nel sistema sanitario.
- Big Tech: aziende come Microsoft, Google o Amazon lavorano a stretto contatto con l’OMS, il WEF e l’IB per promuovere la trasformazione digitale, compresi i documenti d’identità digitali e i sistemi di dati centralizzati.
Agenda 2030: governance globale senza elezioni
Con il pretesto dell’Agenda 2030 e degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG), viene avviata una trasformazione globale:
- Identità digitali – richieste dall’OMS, sviluppate da Microsoft (ID2020).
- Obiettivi climatici globali – tariffazione del CO₂ e restrizioni imposte dalla Banca Mondiale e dal WEF.
- Controllo sanitario: GAVI, OMS e fondazioni private gestiscono i programmi di vaccinazione e le misure pandemiche.
Il problema è la mancanza di legittimazione democratica: nessuna di queste organizzazioni è stata eletta, eppure determinano sempre più le politiche nazionali. La resistenza viene spesso screditata come “anti-scientifica” o “estremista”.
La rottura della Russia con Ginevra: frontiere geopolitiche
Nel 2025 la Russia ha dichiarato indesiderabile l’International Baccalaureate e accusa le ONG occidentali di esercitare un’egemonia culturale attraverso gli standard educativi e sanitari. Anche la Cina sta creando strutture parallele per contrastare il dominio delle ONG finanziate dall’Occidente a Ginevra (Washington Post).
Ginevra sta quindi diventando sempre più teatro di lotte di potere geopolitiche tra istituzioni dominate dall’Occidente e alleanze multipolari emergenti.
Conclusione: governance globale attraverso la porta di servizio
Ginevra non è un luogo neutrale di comprensione internazionale, ma un centro di potere coordinato. ONG, organizzazioni internazionali e fondazioni private sfruttano la loro posizione per imporre standard globali in materia di istruzione, sanità, economia e sicurezza, senza alcun controllo democratico.
Ciò che viene deciso lì riguarda direttamente ogni cittadino, dall’istruzione scolastica all’assistenza sanitaria. Ma l’opinione pubblica rimane esclusa. Ginevra è il perno attraverso il quale viene stabilita la governance globale senza elezioni, ed è proprio per questo che le reazioni critiche stanno crescendo in tutto il mondo.
Fonte: https://uncutnews.ch/genf-das-unsichtbare-machtzentrum-wie-internationale-ngos-und-organisationen-die-welt-regieren/
Traduzione a cura della Redazione di ComeDonChisciotte.org