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lantidiplomatico

2019, deficit all'1.6%. Crollano tutte le fake news su Quota 100 e Reddito di cittadinanza

di Kartana

Dunque, nel 2019 il deficit è stato pari all'1.6%, il migliore dal 2007, quando fu dell'1.3%. Economisti, giornalisti, politici gioiscono, ma non c'è niente da festeggiare, anzi.

Ricorderete tutti come la finanziaria del 2019 - dopo un tormentoso negoziato con la Commissione Europea a causa del quale lo spread schizzò verso l'alto aumentando la spesa per interessi per un bel pò - stabiliva un deficit pari al 2.04 per l'anno 2019. NONOSTANTE, quota cento e reddito di cittadinanza. Ebbene, quota cento ha avuto nel corso del 2019 un risparmio di spesa pari a due miliardi (hanno chiesto l'anticipo pensionistico meno gente di quanto si pensasse), mentre, per quel che riguarda il reddito di cittadinanza, si erano stanziati 5,6 miliardi ma la spesa effettiva, come ha dichiarato la scorsa settimana il Presidente dell'Inps Tridico, è stata pari a 4 miliardi. Non finisce qui, nonostante l'ostruzionismo europeo, la spesa per interessi è calata di 3 miliardi rispetto a quanto preventivato nel Def di aprile del 2019.

Questo perchè il nostro paese è uno dei pochi ad avere rendimenti positivi in Europa (quasi tutti hanno rendimenti negativi, simbolo del fallimento della Banca centrale Europea) e quindi tutti acquistavano titoli pubblici italiani.

Prima dello scoppio del coronavirus, vi era stata un'asta pubblica per 8 miliardi. Ebbene, le richieste furono pari a 50 miliardi,abbattendo il rendimento. Dunque, la virtù di Gualtieri non c'entra affatto. Anzi, il ministro dell'economia a settembre previde per lo scorso anno un deficit pari al 2.2%. Praticamente, lui e Tria (non si sa ancora chi di più) hanno stretto la spesa pubblica in maniera impressionante.

Volete un dato? Ebbene, l'Istat, comunicando oggi il dato del deficit 2019, sottolinea nelle tabelle che nel 2019 la spesa del settore pubblico ha avuto una diminuzione di ben lo 0,4%, nonostante maggiori entrate pari a 20 miliardi (su tutte spicca la fatturazione elettronica, che ha aumentato il gettito Iva interno), tant'è che l'avanzo primario, cioè la differenza tra entrate e spese la netto di quella per interessi ha avuto un surplus pari all'1,7%, in aumento rispetto all'1.5% del 2018. Cos'altro è aumentato, visto che l'iva per merci importate è diminuita a causa di minori importazioni?

Ebbene, il prelievo fiscale per i lavoratori dipendenti privati, nel periodo gennaio ottobre 2019 (ultimo dato disponibile) è aumentato del 2.1%, sia come maggiore incidenza fiscale sia per altri due motivi. Il primo, il tanto vituperato Decreto Dignità, che trasformava i contratti precari a tempo indeterminato, ha avuto come effetto una maggiore raccolta fiscale (i lavoratori a tempo indeterminato pagano più tasse di quelli precari). Il secondo, l'aumento dell'occupazione dello 0.3%, che ha inciso a sua volta sulla raccolta fiscale. Ma quel che appare vergognoso è il dato del prelievo fiscale del lavoro dipendente pubblico, aumentato del 3.1%, quasi quanto l'aumento contrattuale del 2016 (ultimo contratto), pari al 3.7%. Dunque, il fisco si è mangiato quasi tutto, a livello generale, l'aumento contrattuale. Ma non finisce qui, perché anche nel 2019 vi è stato un esodo di lavoratori pubblici, chi come pensione d'anzianità chi come quota 100. Dunque il prelievo fiscale è aumentato NONOSTANTE meno personale pubblico.

Quanto al reddito di cittadinanza, che Renzi, Salvini, Bellanova, commentatori e presunti economisti, vorrebbero abrogare, vi invito ad andare sul sito del Ministero del Tesoro e leggere il comunicato del rapporto Bes. Ebbene, appena una settimana fa Gualtieri ha dichiarato che il reddito di cittadinanza sta avendo come effetto la DIMINUZIONE del tasso di disuguanglianza. Dopo questi dati mi rivolgo ai deputati grillini: chi attacca quota 100 e reddito di cittadinanza non conosce affatto i conti pubblici.

Perché vogliono togliere il rdc? Il primo è Salvini, portavoce dei subfornitori del nord. Ebbene lì per motivi demografici ultradecennali (fanno meno figli da decenni) hanno carenza di manodopera e vogliono continuare a prenderla dal Mezzogiorno, luogo dove, grazie al rdc, molti non si spostano da un anno (per che cosa, poi, per un salario da fame a cui aggiungere l'affitto?). Vogliono continuare a svuotare il Sud, per abbassare i salari al nord. Modello mercantilista, feroce, quanto inutile, in un contesto di forte rallentamento del commercio mondiale. Ma ci sono ancora ministri che seguitano a parlare di "Made in Italy quando l'emergenza è risollevare dopo decenni il mercato interno e lo si fa con lo Stato che SPENDE, in luogo di applicare ancora una fallimentare AUSTERITA'.

Comments

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carlo
Sunday, 08 March 2020 19:36
mi viene il sospetto che questo deficit 2019 al 1,6% sia opera di Tria che ha imbrogliato sui conti gonfiandoli preventivamente, così da tenere a bada le richieste di deficit al 2,4% dei populisti al governo, che poi cedettero davanti alle UE abbassando il deficit al 2,04%. se così fosse è ancora più grave il cedimento del governo giallo-verde quando il presidente Mattarella impose Tria al posto di Savona. Di cedimento in cedimento guarda ora cosa fanno i grillini...
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