Si scrive Università neoliberale si legge crescente privatizzazione e commercializzazione della ricerca e dell’istruzione, aumento delle tasse universitarie, riduzione dell’intervento pubblico, declino del governo autonomo dei processi formativi, ascesa di una governance aziendalistica e tecno-burocratica. Le vittime di questa fiera delle illusioni sono la ricerca e l’insegnamento, dunque l’autonomia della nazione; e i saperi, dunque il futuro delle giovani generazioni.
Privatizzazione, commercializzazione, riduzione del pubblico
Privatizzazione significa, innanzitutto, aumento del ruolo del settore privato nell’erogazione dei servizi universitari, inclusi la gestione delle strutture, la ricerca e talvolta anche la formazione. Ma anche aumento delle tasse universitarie al fine di finanziare l’università attraverso la partecipazione diretta degli studenti. Commercializzazione della ricerca e dell’istruzione significa crescente attenzione alla traduzione dei risultati della ricerca in prodotti e servizi commerciali e alle, più o meno presunte, domande ed esigenze del mercato del lavoro.